Pedodonzia
Pedodonzia è sinonimo di odontoiatria pediatrica e si rivolge ai bambini in età evolutiva, dalla nascita fino all’adolescenza.
È importante infatti curare la salute orale fin dai primi mesi di vita, per favorire uno sviluppo ottimale dei denti, nella corretta posizione, e prevenire la formazione di carie, che possono interessare anche i denti da latte.
Portare i bimbi a fare la prima visita entro i primi 2 due anni di età aiuta non solo il bimbo a socializzare con lo staff e l’ambiente ma aiuta anche il genitore che riceverà consigli preziosissimi sulla salute della bocca e dei dentini del proprio bambino.
sigillature
Attorno ai 6 anni, i bambini iniziano la permuta dei denti; gli incisivi da latte cadono e vengono sostituiti dai denti permanenti, e dalle gengive erompono i primi molari permanenti. La morfologia, caratterizzata da solchi profondi e articolati, rende i molari particolarmente esposti al rischio carie, incentivata da un’igiene dentale non sempre efficace.
La sigillatura dei molari consiste nella chiusura meccanica dei solchi dentari attraverso l’applicazione di particolari resine o cementi (cemento vetroionomerico).
Secondo quanto pubblicato nella letteratura scientifica, a distanza di 3 anni dalla sua applicazione, la sigillatura dei molari consente di prevenire la carie dentale nell’87% dei casi. Dopo 4 anni il 76% dei denti sigillati è ancora sano e la percentuale scende al 65% dopo 9 anni.
Fluoroprofilassi
La fluoroprofilassi in pratica
Abbiamo capito quanto sia importante l’assunzione di fluoro per rinforzare i nostri denti ma, nella pratica, come si fa?
La somministrazione di fluoro nel nostro studio avviene tramite l’applicazione di una mascherina morbida contenente un gel fluorato che viene applicata su denti per 5 minuti. E’ importante non bere e non mangiare nulla per l’ora successiva in modo che il fluoro venga assorbito e non risciacquato via.
Protocollo di somministrazione individuale di fluoro secondo l’EAPD:
• Da 6 mesi a 3 anni: somministrazione di 0.25 mg di fluoro al giorno per via sistemica (per bocca) tramite compresse o goccine fluorate.
• Da 3 a 6 anni: sospensione della somministrazione sistemica e inizio uso di dentifricio a bassa dose di fluoro (dentifrici per bambini) due volte al giorno.
• Da 6 anni in poi: uso due-tre volte al giorno di dentifricio a dosi normali di fluoro (dentifrici normalmente in commercio).
La recente letteratura internazionale non propone più come obbligatoria la fluorizzazione durante la gravidanza e nei primi mesi di vita del neonato, in relazione alla corretta presenza del fluoro nello stile di vita dei paesi sviluppati (ad esempio nelle acque potabili, nel sale, nei dentifrici ecc…). Risulta tuttavia molto importante la somministrazione di fluoro durante i richiami di prevenzione ed igiene orale, a cui i bambini dovrebbero essere sottoposti periodicamente.
Quando bisogna iniziare a spazzolare i denti?
Anche nel bambino molto piccolo gengive sane significano denti sani. Per questo è bene cominciare a curare l’igiene orale del proprio bambino fin dalla nascita. Nonostante possa apparire strano e superfluo, è buona abitudine passare una garza bagnata sulle gengive del bambino, dopo averlo allattato, sin dai primi mesi di vita.
I primi dentini eromperanno in arcata intorno ai 6 mesi vita, e spesso la loro comparsa è accompagnata da lievi disturbi, quali irritabilità, ipersalivazione o tendenza a masticare oggetti. Per ridurre il fastidio del bambino i genitori possono massaggiargli delicatamente le gengive o utilizzare i cerchietti dentali freddi che si trovano in tutte le farmacie.
Quando spunteranno i dentini?
DENTI DA LATTE:
DENTI DEFINITIVI:
CARIE DA BIBERON
La carie da biberon è un tipo di carie molto comune. Essa si verifica quando i denti del bambino vengono a contatto con liquidi zuccherati per periodi prolungati. Latte con aggiunta di miele o biscotti, succhi di frutta e altri liquidi zuccherati sono altamente cariogeni. Bisogna perciò evitare di intingere il ciuccio o il biberon nel miele o nello zucchero e ridurre il più possibile dolciumi di ogni genere.
Portare il bimbo al controllo periodico (ogni 4-6mesi) dal dentista, consente di intercettare fin da subito le abitudini sbagliate e prevenire la comparsa di dolorose carie!
I DENTI DA LATTE HANNO RADICI?
Certo che si! Tutti i denti hanno le radici, ma quelle dei denti da latte iniziano a riassorbirsi quando il successivo dente permanente inizia a spingere per prendere il posto del dentino da latte, che inizia a dondolare per poi cadere da solo.
DOMANDE FREQUENTI
Perché, quando e come prendersi cura dei denti del bambino prima dei 6 anni?
Attendere i 6 anni di età per la prima visita dal dentista è un grande errore.
Se oggi si fa un gran parlare di prevenzione non si capisce il perché la prima visita odontoiatrica si faccia solo ai sei anni, forse per pura convenzione. Invece è a tre anni, quando il piccolo ha completato la sua dentatura decidua, che bisognerà valutare il rischio carie, respirazione nasale, deglutizione e masticazione.
Come essere d’aiuto al piccolo di tre anni?
Valutando la sua respirazione: la respirazione deve avvenire tramite il naso che purifica, riscalda e umudifica l’aria inspirata.
Se il bambino respira attraverso la bocca alcune di queste tre condizioni verranno meno e si potranno verificare, crescendo, disturbi o alterazioni nello sviluppo oro-facciale.
Durante la prima visita si porrà attenzione anche alla deglutizione che verso i 3-4 anni dovrebbe già essere di tipo adulto, cioè avvenire a bocca chiusa, a labbra serrate e con la lingua ben posizionata sul palato. Se invece persiste il meccanismo di deglutizione infantile si verificheranno anomalie nella crescita bucco-dentale da dover magari trattare in seguito con l’uso di apparecchi ortodontici.
All’eruzione dei denti decidui l’attivazione della masticazione con cibi di consistenza abbastanza dura svilupperanno nel bimbo buone abitudini di masticazione. É chiaro che se il bimbo a sei anni ha già sviluppato una “pigrizia masticatoria” sarà difficile a sei anni riuscire a modificare le sue abitudini.
Perché i denti da latte sono così importanti?
Sono essenziali per il corretto sviluppo dell’occlusione e servono da guida per l’eruzione dei denti permanenti. Hanno l’anatomia simile ma non uguale a quella dei denti permanenti. Fino ai 5 anni hanno radici molto lunghe che poi saranno riassorbite dal movimento di eruzione dei permanenti. In caso di carie devono essere curati perché possono dare ipersensibilità ma anche molto dolore se la carie arriva in prossimità della terminazione nervosa. La polpa dentaria può andare in necrosi e causare ascessi molto pericolosi che necessitano la copertura antibiotica. Attenzione alle infezioni croniche che possono anche essere non dolenti ma evidenti per la presenza di una fistola (bollicino purulento) sulla gengiva. La presenza dell’infezione può provocare seri e permanenti danni ad alcuni organi del bambino quali cuore, reni, articolazioni e quindi è fondamentale riconoscerli in tempo.
Cosa posso fare per proteggere i denti del mio bambino dalla carie?
Evitate di mettere sostanze zuccherine, tipo miele, sulla tettarella o sul ciuccio perché possono verificarsi carie diffuse nei denti da latte. Fin dall’eruzione dei denti da latte è necessario detergerli dopo i pasti. All’inizio utilizzate una garza arrotolata sul dito e poi passate a spazzolini con setole morbide. Deve essere un gioco e quindi non insistete. Associatelo a un momento piacevole e quindi evitate di far lavare i denti subito prima di dormire (visto che andare a letto per i bambini può non essere voluto). Fate lavare i denti subito dopo cena prima di leggere le fiabe o prima di guardare la tv o prima di giocare con voi. Al mattino dopo colazione deve lavarsi i denti e possibilmente dopo pranzo prendendo accordi con il nido o la scuola materna.
I denti di latte possono dolere?
Certamente, perché al loro interno si trova una terminazione nervosa che si può irritare in presenza di carie o per un trauma e il dolore può essere anche molto intenso. È importante, quindi, curare le carie anche dei denti di latte per evitare forti dolori quando sono ancora lontani dalla permuta con i denti permanenti.
Cosa posso fare per controllare l'eccessiva salivazione e il dolore durante l'eruzione dei denti da latte?
L’eruzione dei denti decidui a volte può essere molto fastidiosa. Provoca nervosismo ma anche dolore, quindi bisognerebbe cercare di alleviare queste spiacevoli sensazioni con l’utilizzo di qualcosa da mordere possibilmente freddo che possa distrarre il bambino. Attualmente ci sono in commercio dei gel anestetici, ma non sembrano essere molto efficaci.
Quando devo portare il bambino dal dentista per la prima visita?
Sicuramente presto, di solito dopo l’eruzione di tutti i denti da latte e cioè dopo i 4 anni. Occorre visitare i bambini quando non hanno problemi per far capire che siamo amici dei loro denti e non c’è niente da temere. La prima visita sarà dedicata a contare i denti a spiegare come e quando si spazzolano, a giocare un po’ con loro per cominciare ad instaurare un rapporto di conoscenza e di fiducia.
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